mercoledì 6 maggio 2009

BRAVO (n°20: Germania) INCONTRA LE STALKERS:

BRAVO (n°20: Germania) INCONTRA LE STALKERS:



Chi sono le ragazze contro cui i Tokio Hotel hanno sporto denuncia? Hanno il diritto di intromettersi nella loro vita?
Bravo ha avuto una conversazione con loro…


Grandi occhiali per nascondere i loro occhi: Perrine, Angelina, Noemi e Aurora. Bravo sa tutto delle “Afgane in Tour”.

“Non abbiamo inventato noi il nome” ci corregge Noemi “sono stati altri fan a pensare che l’avessimo scelto noi”.

Voi tutti sapete dell’incidente in Germania, di Tom che avrebbe colpito in viso la francese Perrine. Più tardi, la difesa (di Tom – ndt) ha detto che la ragazza per mesi aveva perseguitato i ragazzi e le loro famiglie, anche attaccandole. Ma qual è la verità?

“Noi non siamo stalkers – dice Noemi, e aggiunge: - “ Tom mente, perché ha paura di passare nel torto e di rovinare la sua carriera”.

Le accuse contro le ragazze sono state solo un modo per giustificare Tom? In realtà, è tutto inventato?

“Siamo state più volte di sabato in auto vicino a casa dei gemelli, ma noi, come tutti i fan, solo per stargli vicini. Era una sfida per noi, ma non li abbiamo mai infastiditi. Inoltre, contrariamente a quanto dicono, non abbiamo mai attaccato la madre.”

Tuttavia c’è un video che dice il contrario: c’è un video che mostra come la ragazza ha attaccato sua madre (di Tom – ndt). In realtà, queste ragazze non possono essere considerate attendibili. Anche solo per le foto pubblicate su internet, dove si può vedere che indossano maschere per nascondere il loro vero volto. Sulla loro pagina Myspace, poi cancellata, sono state emesse minacce contro altre persone e veniva dichiarato di voler rendere la vita degli altri un inferno.Il loro umore indicato come “diabolico”. Stalkers, pericolose, o normali fans – cosa sono veramente?

“In quelle foto non siamo noi” – si giustifica Aurora – “noi non indossiamo maschere, solo un asciugamano, perché è divertente, i Tokio Hotel filmavano le fan, ecco perché abbiamo deciso di farci riconoscere”

E le lettere di minacce alla band?

“E’ stato un grande malinteso!”

Ma le lettere minacciano di far vivere un incubo. La loro spiegazione:

“Abbiamo visto su internet queste dichiarazioni e quante ragazze volevano andare ad Amburgo ad assediarli. Era quello l’incubo! Volevamo solo metterli in guardia”.

Una spiegazione flebile, nella lettera ci sono spesso minacce quali: "Siamo insoddisfatte. Stiamo diventando impazienti. CI CAPITE???".

Le “Afgane in Tour” usano sempre più strane giustificazioni. Non sarebbero andate ad Amburgo per i TH, ma per lavoro e per migliorare il loro tedesco. Ma non ci sono prove di questo, non vogliono dire dove lavorano. Anche la voce secondo la quale avrebbero vissuto nella stessa casa di Bill e Tom secondo Perrine è falsa:

“Abbiamo sempre abitato a nord di Amburgo, mentre loro vivono a sud”.

In poche parole: le ragazze si dichiarano innocenti e normalissime fans. Le vittime e non le carnefici.

“Non abbiamo fatto nulla di sbagliato”.


Ma c’è una buona notizia per i Tokio Hotel:

“Non vogliamo avere più nulla a che fare con la band” – dice Perrine – “non siamo più fan dei Tokio Hotel, basta!”.

Ora pare che Bill, Tom Gustav e Georg potranno dormire sogni tranquilli senza paura delle persecuzioni. Sempre che le ragazze mantengano la promessa…

Lettera di una Fan
“Tom è violento…?”
Credo che la forza non sia mai un buon mezzo, ma le stalkers sono andate davvero oltre! Tom ha sbagliato, ma è comprensibile, io avrei reagito allo stesso modo. Anche se picchiare una ragazza non è giusto, io tengo per Tom! E anche lui una persona. Un buona ragione (per darle un colpo? – ndt – non capisco…) comunque non c’è!
(Marta G. via mail)

fonte

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